LA RELAZIONE DEL COMANDANTE

Poliziotti Municipali di ogni ordine e grado, gentili autorità, gentili ospiti.

Anche quest’anno abbiamo voluto celebrare il nostro anniversario in mezzo alla gente, in linea con lo spirito di prossimità che caratterizza tutta l’azione della Polizia Municipale.

Seppure con la sobrietà imposta dai tempi di crisi, abbiamo perciò scelto per la cerimonia questa bella piazza, posta al centro del libertà, in una ideale rotazione dei quartieri e dei luoghi più caratteristici della città, che ci ha già visto presenti, tra gli altri, a San Nicola, a Japigia, a Carbonara.

Ardua e complessa è la missione istituzionale della Polizia Municipale, sia per i confini tutt’oggi indefiniti, che si giustappongono, e talora sfiorano, la tutela dell’ordine pubblico, da un lato, di solidarietà sociale e di soccorso, dall’altro, rappresentando il corpo l’estrema risorsa dell’amministrazione comunale per fronteggiare qualsiasi emergenza, o semplice problematica, che non rientri nella competenza o nell’orario di servizio di qualche altro ufficio o soggetto istituzionale.

Sia anche perché il nucleo centrale e fondamentale della sua missione, cioè la creazione, con azioni di prevenzione e contrasto, ma anche di ascolto e di indirizzo, di un clima ordinato e civile della vita cittadina, si scontra ogni secondo con gli interessi particolari e gli egoismi dell’individuo, sempre più sordo ed indifferente, nella perdita dei valori dei tempi moderni, alle richieste ed alle esigenze dei suoi simili.

Ma tutto ciò rende ancora più rilevante ed indispensabile, cari poliziotti municipali, il vostro lavoro, il vostro diuturno e silenzioso impegno, sovente privo del meritato risalto, il coraggio e lo spirito di sacrificio che mostrate quotidianamente sulle non facili strade di questa città.

E’ perciò forte il mio desiderio di cogliere questo evento anche e soprattutto per ringraziare pubblicamente ogni donna e uomo della Polizia Municipale per il lavoro svolto durante l’anno, avendo la certezza che, nel solco delle nobili tradizioni di questo corpo, continuerete a rendere un servizio all’altezza del difficile compito che ci è stato affidato e che i cittadini giustamente si attendono da ciascuno di noi.

Lavoro che nell’anno appena decorso ci ha consentito di raggiungere il più virtuoso e pregiato degli obiettivi, cioè il minor numero di incidenti mortali degli ultimi 10 anni, (sono stati fortunatamente solo 7 nel 2014).

A ciò hanno contribuito oltre 3000 verbali per guida senza casco, 1500 verbali per omesso uso delle cinture di sicurezza, 1300 verbali per l’utilizzo del telefono cellulare

(per il quale occorrerebbe forse introdurre un divieto assoluto, poiché telefonate in vivavoce e messaggini rimangono un elemento grave e crescente di distrazione alla guida dei veicoli), 3500 verbali, tutti contestati manualmente, per passaggio col semaforo rosso.

Numeri che assumono particolare rilevanza anche alla luce della continua emorragia di personale, causata non soltanto dal blocco legislativo del turn over, ma anche da altre e più frequenti cause di abbandono del servizio, come il cambiamento di qualifica, per inidoneità fisica, la mobilità verso altri enti pubblici od uffici comunali o le dimissioni volontarie, eventi che danno anche la misura della grande criticità della professione di poliziotto municipale, in perenne attesa di una riforma legislativa che non sembra arrivare mai.

Nell’anno decorso abbiamo anche dovuto fronteggiare nuove emergenze, che hanno sottratto ulteriore personale al controllo del territorio, come il presidio di tutte le sedi circoscrizionali, a seguito di alcuni episodi di aggressione nei confronti degli impiegati e degli assistenti sociali.

 Il Comando ha fronteggiato questa situazione non soltanto chiedendo agli agenti di superare con l’impegno personale le difficoltà del momento, ma anche aumentando l’osmosi operativa tra le varie componenti del Corpo (gli agenti viabilisti affiancano infatti  le squadre Annonaria e di Polizia Giudiziaria nel contrasto all’abusivismo commerciale su area pubblica ed all’irregolare conferimento dei rifiuti e delle deiezioni canine) e soprattutto semplificando e digitalizzando i processi burocratici, ed accentuando il ricorso alle più moderne tecnologie.

Sono stati in particolare acquisiti nuovi street control per il controllo della sosta in doppia fila, uno dei quali capace di leggere sia le targhe dei veicoli in sosta che quelle dei veicoli in transito, senza necessità che l’auto di servizio si fermi per la rilevazione.

E’ stata creata un’applicazione WEB che permette agli agenti di inviare il rapporto di servizio giornaliero al Comando con il telefono cellulare.

Negli uffici sono stati eliminati i fax, sostituendoli totalmente con la posta elettronica.

E’ stato infine creato un sito WEB del Corpo, al fine di facilitare l’informazione ed i contatti con i cittadini, che si caratterizza per lo spirito di assoluta trasparenza , atteso che consente a chiunque di visionare, quasi in tempo reale, ogni richiesta di intervento che giunge alla nostra sala operativa.

Ulteriori innovazioni saranno implementate nei prossimi mesi poiché intendiamo informatizzare anche la redazione dei verbali al codice della strada, associando ad ogni verbale una fotografia della violazione.

Anche la sala operativa, che riceve e gestisce quasi 30.000 richieste di intervento all’anno sarà attrezzata per poter scandagliare e recepire, oltre alle tradizionali telefonate, anche le segnalazioni che sempre più spesso i cittadini affidano soltanto ai siti internet, dimenticando che solo collaborando con gli organi di polizia, anche tramite una semplice telefonata, è possibile ottenere un tempestivo e efficace intervento di contrasto all’illegalità.

Stiamo attivando anche il GISU, il nuovo reparto, finalizzato alla tutela della sicurezza cittadina, richiesta dal Sindaco per il quale è stato elaborato uno specifico status giuridico ed economico.

Accingendomi alla conclusione, desidero infine rivolgere i miei saluti alle autorità che ci hanno onorato della loro presenza, mostrando così anche l’apprezzamento per il lavoro dei nostri ragazzi, a nome dei quali vi ringrazio di cuore.

Particolare gratitudine vorrei esprimere al Comandante delle scuole Aeronautica Militare 3° Regione Aerea,

Gen. Franco Girardi, ed ai suoi eccellenti collaboratori che ci hanno affiancato nell’organizzazione di questa cerimonia.

Un pensiero ed un ringraziamento, per l’eredità di valori e di attaccamento al servizio che ci hanno tramandato, vorrei dedicare anche  ai poliziotti municipali a riposo, sia a quelli più recenti, che ancora ci affiancano nell’associazione vigili in congedo, qui presente col suo gonfalone, che quelli più lontani nel tempo, le cui foto ho voluto che ci parlassero ogni giorno dalle pareti del nostro Comando.

Consentitemi infine di volgere un pensiero grato ai nostri familiari, che sostengono ogni giorno il nostro impegno e le nostre preoccupazioni, ed alle famiglie di origine, che hanno saputo indicarci quei valori che cerchiamo di perseguire nella vita e nel servizio e che rimangono essenziali, in un corpo di polizia per il quale l’ordinamento non ha previsto né una scuola, né un’accademia di formazione, che potessero uniformare ed avvicinare i valori personali e quelli dell’istituzione.

Vorrei infine rivolgere un deferente saluto al Sindaco,

Ing. Antonio De Caro, porgendo gli auguri di un buon onomastico a lui e a tutti gli altri Antonio presenti, cogliendo questa importante occasione per ringraziarlo per l’attenzione e l’apprezzamento che ha sempre riservato alla Polizia Municipale, sia nella veste di Assessore al traffico, quando ha sempre accuratamente evitato di sviare, come sarebbe stato facile, le innumerevoli critiche che accompagnano ogni novità in materia di traffico sui limiti o sugli eccessi dell’attività di controllo, sia anche nella veste di amministratore regionale, quando non ha mancato di fornire il suo concreto contributo per l’approvazione della legge 37/2011, di fondamentale importanza per la Polizia Municipale pugliese.

Viva la Polizia Municipale

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