VIOLAZIONE DEI DIRITTI del consumatore


La “Tutela del consumatore” rientra nei compiti istituzionali della Polizia Municipale. Recependo alcune importanti direttive dell’U.E., il nostro Paese ha mostrato un segnale molto incoraggiante, in favore di quei soggetti che, nella pratica quotidiana, ricoprono una posizione contrattualmente più debole rispetto al fornitore di beni o servizi.

Tutelare i consumatori significa, in sostanza, prevenire e reprimere eventuali  abusi degli operatori economici, oggi anche con riferimento alle grandi catene di distribuzione, in un mercato sempre più “globalizzato” e fortemente influenzato sia dai media che da internet. 

Al fine di garantire la più ampia tutela del consumatore, la Polizia Municipale attua verifiche e controlli, nei pubblici esercizi, negli esercizi commerciali e nei mercati settimanali per controllare, ad esempio:

  • il possesso dei requisiti sanitari dei locali e delle persone preposta alla vendita e/o alla somministrazione degli alimenti;
  • la data di scadenza dei prodotti alimentari esposti per la vendita al pubblico;
  • la pubblicità dei prezzi al consumo;
  • la regolarità delle bilance e quindi del peso netto delle merci;
  • il rispetto dell'obbligo di pubblicità degli orari;
  • le vendite straordinarie: promozionali, liquidazioni, saldi e sottocosto;
  • la non contraffazione delle merce esposta per la vendita;

In questa pagina si forniscono inoltre informazioni in materia di commercio affinchè il consumatore possa verificare, a sua tutela, il corretto svolgimento dell'attività stessa.

Per quanto riguarda la vendita al minuto, è utile osservare che:

  • Tutte le merci esposte, sia nelle vetrine che nei banchi di vendita all'interno del negozio, devono essere prezzate con un cartellino per ogni tipo di prodotto (oppure  con un cartello unico, purchè i singoli prezzi siano ricollegabili in modo chiaro ai prodotti esposti nelle vetrine).
  • I cartellini prezzi devono avere ovviamente collocazione, dimensione e illuminazione tali da poter essere facilmente leggibili.
  • Eventuali cartelli di "vetrina in allestimento" possono giustificare la mancanza dei cartellini prezzi, solo per il tempo strettamente necessario alle modifiche da apportare nella vetrina.
  • I bar ed i ristoranti devono esporre nel locale od all'esterno di esso la tariffa dei prezzi di tutti i prodotti somministrati. I ristoranti possono eventualmente sostituire la tariffa dei prezzi affissa nel locale con menù presenti sul tavolo (riportanti i prezzi)
  • Durante le vendite promozionali è obbligatoria, l'esposizione del prezzo originale barrato, dello sconto praticato e del prezzo applicato al consumatore.
  • Gli orari delle attività commerciali devono essere esposti al pubblico.
  • le bilance, devono essere collocate in modo visibile al cliente, in modo tale da fornire chiaramente al cliente, ai sensi dell'allegato 1, comma 14 del D.Lgs.vo 517/1992, tutte le informazioni essenziali sull'operazione di pesatura (peso lordo, tara e peso netto), oltre all'indicazione del prezzo applicato.

Nel caso si vogliano segnalare irregolarità ed in caso di necessità contattare la Sala  Operativa (080 549 13 31).